The first decade of the twentieth century seemed to be quite promising. We were being told at school and on the streets that a new era of democratic freedom and social justice had opened. Criticism of the old institutions was encouraged by politicians, and the hopes of working people were raised by the labour unions’ promises of protection. The vanguards of political and social thought were spreading the seeds of new ideas among the workers of the world about ways and means to bring about a thorough emancipation from the oppression of political power and from the exploitation of land and capital by private ownership.
Saverio Merlino vede, secondo noi, la decomposizione, l’agonia del movimento anarchico nel conflitto tra individualisti ed organizzatori sul terreno dell’azione immediata,e nell’intima contraddizione rispettiva delle due correnti : « quelli, gli organizzatori non possono trovare organizzazione compatibile coi principii anarchici » ; questi, gli individualisti « mancato il concetto di rappresaglia che era l’anima dell’azione anarchica (?) non trovano più modo d’agire e non possono sussistere senza l’organizzazione che si sforzano di negare ».
Che gli organizzatori non trovino alcuna forma di organizzazione compatibile coi principii anarchici è perfettamente naturale e logico : e su questo argomento noi siamo pienamente d’accordo col Merlino, pure non comprendendo più perchè gli individualisti non possano sussistere senza l’organizzazione, se, nell’opinione stessa del Merlino, un’organizzazione compatibile coi principii anarchici non si può scovare. Continue reading Il principio dell’organizzazione alla luce dell’Anarchismo di L. GALLEANI→
Saverio Merlino sees, according to us, the decomposition and agony of the anarchist movement in the conflict between the individualist and the organizers on the ground of immediate action and in the intimate contradiction particular to the two streams of thought: those, the organizers “are not able to find a compatible organization with the anarchist principles”: those, the individualists, “miss the concept of retaliation which was the spirit of anarchist action. They can’t find a better way to act and they are not able to sustain an organization that they deny.”
If an Anarchist movement exists today among the Italian immigrants and if such a movement has suffered practically no desertions as a consequence of the Bolshevik incarnation of Socialism, it is due to a large extent to the teachings and example of Luigi Galleani. Continue reading A Fragment Of Luigi Galleani’s Life→
Saverio Merlino vede, secondo noi, la decomposizione, l’agonia del movimento anarchico nel conflitto tra individualisti ed organizzatori sul terreno dell’azione immediata,e nell’intima contraddizione rispettiva delle due correnti : « quelli, gli organizzatori non possono trovare organizzazione compatibile coi principii anarchici » ; questi, gli individualisti « mancato il concetto di rappresaglia che era l’anima dell’azione anarchica (?) non trovano più modo d’agire e non possono sussistere senza l’organizzazione che si sforzano di negare ».
Recollect a dusty August afternoon. The oppressive and suffocating atmosphere lay heavy upon the immobile lake, scintillating as an immense sheet of polished steel. It lay heavy over the exhausted vines of the hill, invading even the penumbra of the vast study where opposite each other, we worked on some given statistics relative to the Republic of Guatemala. Continue reading A Recollection of Elisée Reclus→
The anarchist movement and the labor movement follow two parallel lines, and it has been geometrically proven that parallel lines never meet. Continue reading Workers’ Organizations→
(Il momento politico, “Cronaca sovversiva”, 1916)
Se in apparenza l’odierna battaglia elettorale può sembrare una lotta fra democrazia politica e dispotismo, in verità essa è invece la lotta fra democrazia finanziaria e monopolio. Qui mi fermo un po’ per chiarire e provare questa mia asserzione. Che cosa vuolsi dire per democrazia finanziaria? Intendo così denominare quel ceto intermedio tra il proletariato e la plutocrazia, che secondo la profezia marxista doveva man mano sparire per essere inghiottito dalla esigua ma aggressiva e vorace banda di pirati della banca e dell’industria, ma che si accresce e si allarga sempre più (…) Continue reading Cronaca Sovversiva→