Attenersi a delle trattazioni dottrinarie prescindendo da ogni problema contingente? Astenersi dallo esternare concetti e soluzioni, più o meno originali, sulla situazione politica italiana?
Ma perché continuare a rimanere nello «astratto»? Non è forse l’anarchismo ancora saturo di «astrazioni filosofiche»? Diamo della «praticità» all’anarchismo e viviamo una buona volta nella «realtà»!
La Civiltà non è altro che il raffinamento della Barbarie.
Norma e pregiudizio diffuso tra la generalità degli uomini è quella di mantenersi in vita lungamente, rinunciando a vivere intensamente. Laddove si deduce come gli uomini si auto-castighino e si auto-sacrifichino a vivere il meno possibile e quasi inutilmente nel maggior tempo possibile.
La parola Patria è una derivazione, una variante, ed una deformazione della parola Pater, cioè padre, così come patriarca, patrizio, padrone.
Tutte queste parole evocano la medesima idea di Padre e dei suoi posteri. Questi erano più forti nell’antichità che ai nostri tempi, giacché in Roma avevano diritto di vita o morte sulla loro progenitura. In cambio, nessun obbligo; i benefici erano volontari, e per questi esigevano l’amore, il rispetto, il sacrificio e l’obbedienza passiva. È così che le leggi religiose laiche tendono ad incrostare nell’infanzia il sentimento di deferenza e di sottomissione alle volontà paternali.
Michele Bakunin incomincia nel diciottesimo anno a lottare contro il mondo che lo circondava, quando venne mandato come alfiere in un reggimento della regione di Minsk. «Era l’indomani del soffocamento sanguinoso della insurrezione polacca, e lo spettacolo della Polonia terrorizzata agì potentemente sull’animo del giovane ufficiale e contribuì non poco a ispirargli l’orrore del despotismo» (1). Questo fatto ed altri, che sempre provoca il vivere sotto l’uniforme militare, l’obbligarono a dare le dimissioni ed andò a risiedere in Mosca ove si diede quasi interamente agli studi filosofici. Verso il 1839, contrasse con Herzen e il poeta Ogaref un’amicizia che lo legò con questi per tutta la sua esistenza, tale amicizia influì molto sul movimento rivoluzionario del secolo passato. Il primo lavoro a conclusioni rivoluzionarie, Bakunin lo pubblicò nel 1843 sulla rivista Deutsche Jahrbücher, collo pseudonimo di Jules Elysard, aveva per titolo La Reazione in Germania — Frammento di un francese, e così terminava: «Confidiamo, dunque, nello spirito eterno che distrugge e annienta solo perché è la sorgente impenetrabile ed eternamente creatrice di ogni vita. Il desiderio della distruzione è nello stesso tempo un desiderio creatore». L’articolo in questione produsse su Herzen buona impressione e che credendolo veramente di un francese lo giudicò: «… un appello potente, fermo, trionfante del partito democratico… L’articolo è di una grande importanza. Se i francesi cominciassero a render popolare la scienza tedesca — quelli che la comprendono, s’intende — la grande fase dell’azione sarebbe prossima a cominciare» (2).
El discreto encanto de la clase media. -Hablando con las paredes. «El problema no es que los políticos mientan, sino que nosotros les creamos». -Santa represión.-Información: Radio Temperamento y charlas en la Biblioteca Ghiraldo.
Comunicado de Marcelo y Freddy frente a la torturas de compañerxs solidarixs
A toda la gente que lucha por la liberación total de individuos, pueblos y comunidades.
A nuestras familias, amigxs, kompañerxs, núcleos y organizaciones hermanas en chile, Argentina y el mundo.
A todas y todos:
Una nueva embestida represiva ha sido puesta en marcha, esta vez, el estado argentino a través de la policía provincial del Neuquén y con total impunidad han actuado directamente en contra de nuestro entorno, implementando una operación de amedrentamiento matonesco, artero, burdo y cobarde. Continue reading Comunicado de Marcelo y Freddy, desde Argentina. (2009)→
Nota de Por la Anarquia: El siguiente es un escrito informativo y en solidaridad con Ilya Romanov, elaborado hace aproximadamente un año atrás por lxs compañerxs de la Publicación Anarquista Abrazando El Caos. Nosotrxs decidimos difundirlo en vistas del juicio que se realizara en unos dias contra el compañero. Continue reading ARGENTINA: ESCRITO EN SOLIDARIDAD CON ILYA ROMANOV POR PUBLICACION ABRAZANDO EL CAOS→
Desde el proceso de recuperación territorial de las Lof en Resistencia del Departamento de Cushamen declaramos lo siguiente:
A casi tres meses del proceso de recuperación de tierras productivas a la corporación de la familia Benetton, en el Sector Vuelta del Rio – Leleque, RN 40, cruce a Maitén, ante el panorama de persecución política y creciente criminalización de la lucha Mapuche, convocamos a una marcha y concentración pública en el marco de una audiencia en los tribunales de la localidad de Esquel, el día Viernes 5 de Junio del corriente año, a las 9.00hs desde la plaza “Mariano Antieco Nahuelpan”. Continue reading MAPUCHES – DECLARACIÓN PÚBLICA (Wallmapu – Chubut – Argentina)→